Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
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Progetta e realizza prodotti alimentari |
| Prodotto alimentare pronto per il consumo |
Crea e gestisce il sistema di controllo della qualità nel settore della produzione agroalimentare |
| Sistema di controllo qualità applicato |
Eroga servizi di consulenza per le aziende agro-alimentari |
| Servizio di consulenza specifica con relativa produzione di documentazione |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Scienze e tecnologie alimentari
- Normativa su analisi dei rischi e controllo dei punti critici (HACCP)
- Sistemi di qualità nelle imprese, nelle filiere agroalimentari, nella ristorazione
- Normativa sulla disciplina igienica prodotti alimentari
- Difesa degli alimenti dagli animali infestanti, ecotossicologia
- Tecnologia dei processi produttivi e di trasformazione alimentare
- Processi tecnologici/biotecnologici per conservazione e trasformazione alimenti
- Biotecnologie alimentari e per la conservazione e il miglioramento dell’ambiente
- Microbiologia e igiene applicata agli alimenti ed alla produzione industriale
- Tecnologia del confezionamento ed imballaggio dei prodotti alimentari
- Mercato dei prodotti alimentari
- Educazione alimentare e ristorazione collettiva
Conoscenze generali
- Biologia
- Chimica
- Biochimica
- Fisica
- Microbiologia
- Marketing strategico
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Applicare tecniche di progettazione processi agro-alimentari
- Applicare metodiche di analisi microbiologica, fisica, chimica e sensoriale
- Applicare metodologie di ricerca su prodotti alimentari e biologici derivati
- Applicare principi di trasformazione delle materie prime
- Applicare tecniche di valutazione nutrizionale degli alimenti
- Applicare metodi per la definizione della tecnologia sul processo alimentare
- Applicare metodologie di ottimizzazione dei processi
- Applicare procedure per l’analisi delle criticità del processo produttivo
- Applicare tecniche di packaging tradizionale ed innovativo
- Applicare tecniche di analisi dei fattori influenti sul processo alimentare
- Applicare tecniche di intervento su aspetti biotecnologici, microbiologici, chimici dei processi
Abilità generali principali
- Applicare tecniche di analisi andamento mercato
- Applicare tecniche di rilevazione di evoluzione opportunità di mercato
- Applicare tecniche di pianificazione strategica aziendale
- Applicare tecniche di analisi di fattibilità
- Applicare tecniche di analisi organizzativa
- Applicare tecniche per l’analisi “costo-beneficio”
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Affidabilità
mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Orientamento all’innovazione e al cambiamento
essere aperti a idee e approcci nuovi, saper individuare e cogliere le opportunità, non temere l’errore ma piuttosto viverlo come un’occasione di apprendimento e miglioramento
Percorso formativo formale
L’iscrizione all’albo (che è obbligatoria SOLO nel caso della libera professione) è subordinata al superamento di un apposito Esame di Stato al quale si può accedere se si è in possesso di una laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Percorso formativo consigliato
Come si sviluppa la carriera?
Le traiettorie di carriera possibili per il TECNOLOGO ALIMENTARE sono sia di tipo verticale – e riguardano l’acquisizione di crescenti funzioni di coordinamento di gruppi di lavoro – sia di tipo orizzontale – dovute all’ampliarsi delle proprie competenze e quindi delle attività che si possono offrire.
Nel caso dell’impiego pubblico le carriere sono regolate da concorsi e attribuzioni formali di funzioni.