Dove lavora? Ambienti e organizzazione

Il TECNICO DEL CONTROLLO AMBIENTALE) può lavorare in:

AZIENDE DI PRODUZIONE

Settori produttivi diversi: dal food al tessile o al minerario. Qui rientrano anche le aziende di smaltimento dei rifiuti.

STUDI ASSOCIATI E UFFICI DI CONSULENZA

Esistono studi di diverse dimensioni e complessità organizzative

ENTI PUBBLICI

Assessorati, enti ambientali, ministeri, amministrazioni statali e regionali, comunità montane; aziende forestali e silvo-pastorali, consorzi montani ….

ENTI DI GESTIONE DEL TURISMO INVERNALE

Società di impianti di risalita, Centri di allertamento valanghe, AINEVA

AZIENDE DI PRODUZIONE

Tutte le aziende devono oggi rispettare le sempre più complesse normative di sicurezza e tutela ambientale, indipendentemente dal settore produttivo specifico.

STUDI ASSOCIATI E UFFICI DI CONSULENZA

Si tratta spesso di uffici nei quali collaborano diversi profili professionali (architetti, ingegneri, geometri, tecnici…) che offrono servizi consulenziali a piccole o medie aziende.

ENTI PUBBLICI

L’ente pubblico svolge un ruolo di tutela dei territori e degli ambienti nell’applicazione della normativa, oltre che gestisce direttamente cantieri e servizi ad impatto ambientale basso, medio, alto. Svolge inoltre un lavoro di programmazione e definizione di politiche di gestione ambientale (rifiuti e bonifiche, gestione delle acque, difesa del suolo, inquinamento atmosferico, procedure ambientali, riduzione del danno ambientale).

ENTI DI GESTIONE DEL TURISMO INVERNALE

In questi contesti, il TECNICO DEL CONTROLLO AMBIENTALE, può operare a livello nivo-meteorologico ed occuparsi della sicurezza in montagna