Attività e competenze

Le attività e competenze richieste dalla professione possono differire anche di molto in funzione del campo di applicazione.

Le competenze di base comuni a tutti gli interventi psicologici sono:

ATTIVITÀ

COMPETENZE

RISULTATI

Diagnosi

  • condurre il colloquio anamnestico e psicodiagnostico
  • somministrare e interpretare test e prove psicodiagnostiche
  • condurre interviste strutturate
  • applicare strumenti osservativi
  • realizzare perizie e valutazioni delle competenze dei soggetti
  • valutare la situazione e il contesto, in termini di problemi da affrontare e risorse disponibili o da attivare
  • definire con il cliente gli obiettivi raggiungibili con l’intervento e i tempi necessari

Sintesi psicodiagnostica

Progetto di intervento

Abilitazione - Riabilitazione - Sostegno

  • programmare i percorsi di intervento psicologico
  • collaborare con eventuali equipe multidisciplinari per la definizione/realizzazione dell’intervento
  • condurre il colloquio psicologico individuale, di coppia/familiare, di gruppo o organizzativo
  • osservare dal punto di vista clinico e comportamentale
  • applicare strumenti di valutazione psicologica individuali e di gruppo
  • utilizzare tecniche di counseling a livello individuale, di coppia, di gruppo e di organizzazione
  • condurre il colloquio clinico e il trattamento psicologico

Documentazione raccolta nel percorso di intervento realizzato

Valutazione degli esiti dell’intervento 

  • valutare gli esiti del processo di sostegno/abilitazione/riabilitazione
  • valutare la necessità di proseguire l’attività con altri professionisti (psicoterapeuti, psichiatri, medici, insegnanti…)
  • effettuare la stesura di una relazione del processo terapeutico o di intervento

Relazione di trattamento

Documento di valutazione dei risultati dell’intervento

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • Psicologia cognitiva
  • Psicologia criminologica
  • Psicologia dei gruppi
  • Psicologia dell’orientamento
  • Psicologia della comunicazione
  • Psicologia dello sport
  • Psicologia dello sviluppo e della vita familiare
  • Psicopatologia
  • Metodi di intervento clinico
  • Metodi di intervento psicologico per i servizi alla persona e alla comunità
  • Metodologie del counseling psicologico
  • Neuroscienze cognitive
  • Tecniche di valutazione psicologica
  • Terapia e consulenza psicologica

Conoscenze generali

  • Psicologia clinica
  • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
  • Psicologia dello sviluppo
  • Psicologia dinamica
  • Psicologia generale
  • Psicologia sociale
  • Psicometria
  • Neuropsicologia e neuroscienze
  • Antropologia
  • Biologia
  • Deontologia
  • Filosofia
  • Inglese
  • Sociologia

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • Applicare tecniche per la predisposizione del setting di interventi psicologici
  • Applicare tecniche di utilizzo di test psicodiagnostici e neuropsicologici
  • Applicare metodi di costruzione di strumenti di indagine psicologica
  • Applicare tecniche di gestione dei colloqui clinici
  • Applicare metodi di valutazione degli interventi psicologici
  • Applicare metodologie di osservazione guidata
  • Applicare tecniche di gestione delle dinamiche di gruppo
  • Applicare tecniche di rafforzamento delle relazioni interpersonali
  • Applicare tecniche di stesura di una relazione psicodiagnostica
  • Applicare tecniche di comunicazione
  • Applicare tecniche di riabilitazione neuropsicologiche

Abilità generali principali

  • Applicare tecniche di ascolto attivo
  • Applicare tecniche di analisi organizzativa
  • Applicare tecniche di gestione dei conflitti
  • Applicare tecniche di osservazione partecipata
  • Applicare tecniche di negoziazione
  • Applicare tecniche di comunicazione
  • Saper motivare
  • Saper lavorare in equipe
  • Saper applicare tecniche di analisi dei dati
  • Saper scrivere un progetto di intervento psicologico

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Affidabilità

mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti

Autocontrollo-Gestione dello stress

Autocontrollo-Gestione dello stressmantenere un adeguato controllo emotivo, essere consapevoli dei propri punti di forza e debolezza, dei propri valori e obiettivi, mantenere la concentrazione anche sotto pressione o in situazioni incerte o impreviste

Flessibilità-Adattabilità

modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi

Logica-Pensiero analitico

comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti

Propensione all’ascolto e al dialogo

essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico

Valorizzazione degli altri

concorrere allo sviluppo delle persone, far emergere le esigenze di crescita dando rilievo alle abilità di ciascuno; favorire l'apprendimento e lo sviluppo a lungo termine con un appropriato livello di analisi dei bisogni, di riflessione, di impegno; facilitare l’assunzione di responsabilità dei collaboratori valorizzandone le potenzialità

Percorso formativo formale

La normativa vigente (Legge 56/89, Ordinamento della professione di psicologo) definisce, in base al percorso di studi seguito, due diverse figure professionali: dottore in scienze psicologiche e psicologo.

Nel primo caso, la formazione richiesta è la laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche. Invece per ottenere il titolo di psicologo, è necessario proseguire gli studi iscrivendosi a uno dei corsi di laurea magistrale in Psicologia, di durata biennale (Psicologia clinica o Psicologia del lavoro).

Per svolgere la professione è necessario aver fatto un tirocinio, superare l’Esame di Stato e iscriversi all’Albo professionale, come stabilito dalla legge. All’interno dell’Albo sono istituite due sezioni: A, riservata agli psicologi e B, in cui si iscrivono i dottori in scienze psicologiche.

All’interno dell’Ordine è anche presente un elenco degli psicoterapeuti (titolo conseguito frequentando una scuola quadriennale o quinquennale di specializzazione in psicoterapia).

Percorso formativo consigliato

E’ consigliabile il conseguimento della Laurea magistrale in Psicologia che consente di perfezionare la conoscenza e l’utilizzo degli strumenti teorici e metodologici precedentemente acquisiti nella laurea triennale. 

Come si sviluppa la carriera?

Lo PSICOLOGO può scegliere di frequentare una Scuola di Specializzazione che lo abilita alla psicoterapia. Esistono Scuole di Specializzazione pubbliche e private (riconosciute dal MIUR), ciascuna con uno o più modelli di riferimento (es. psicoanalisi freudiana, psicologia cognitiva-comportamentale, psicologia sistemico-relazionale, psicologia della salute, neuropsicologia, ecc.).

Le scuole di specializzazione universitarie riservate alla formazione post laurea degli psicologi sono in: psicodiagnostica, psicologia della salute, psicologia clinica, psicologia del ciclo di vita e neuropsicologia. Tutte queste scuole abilitano all’esercizio della psicoterapia (e quindi all’iscrizione all’elenco aggiunto degli psicoterapeuti).

Lo PSICOLOGO può anche arricchire la propria formazione frequentando un Master o un Dottorato di ricerca.