Attività e competenze

ATTIVITÀ

COMPETENZE

Misurazione e valutazione della vista - Acquisisce le indicazioni derivanti dalle prescrizioni mediche e raccoglie le informazioni anamnestiche per effettuare l’esame dei difetti puramente ottici della vista; valuta quali strumentazioni debbano essere utilizzate ed è in grado di interpretare i valori delle misurazioni.

  • Identificare le prove di valutazione da utilizzare, a partire dalla prescrizione del medico, con riferimento all’età e alla patologia del cliente;
  • Scegliere gli strumenti e le tecniche di misurazione;
  • Eseguire la valutazione funzionale dei disturbi della vista;
  • Valutare l’opportunità di indirizzare il cliente ad un Medico Oculista (quando necessario);
  • Interpretare le misurazioni effettuate con gli strumenti e trascriverle correttamente secondo le convenzioni standard in modo da rilasciare una documentazione scritta dei valori rilevati.

Predisposizione e applicazione di un ausilio visivo – Realizza e fornisce, su misura per il cliente, l’ausilio visivo (occhiali, lenti estetiche e lenti correttive dei difetti ottici e rifrattivi) necessario per la correzione dei difetti ottici riscontrati; verifica che tale ausilio venga utilizzato correttamente, in particolare nel caso delle lenti a contatto.

  • Applicare lenti a contatto;
  • Insegnare al cliente ad utilizzare le lenti a contatto;
  • Consigliare i clienti sulla scelta di montature e lenti (in plastica o in vetro);
  • Identificare e segnalare le caratteristiche del prodotto;
  • Montare le lenti sugli occhiali (o farle montare da un laboratorio esterno).

Misurazione e valutazione di follow up - Anche dopo la fornitura dell’ausilio visivo o a seguito di un intervento all’occhio, verifica regolarità dei parametri ottici e l’adeguatezza dell’ausilio alle aspettative del cliente.

  • Identificare le prove di valutazione da utilizzare, a partire dalla prescrizione del medico, con riferimento all’età e alla patologia del cliente;
  • Scegliere gli strumenti e le tecniche di misurazione;
  • Eseguire la valutazione funzionale dei disturbi della vista;
  • Valutare l’opportunità di indirizzare il cliente ad un Medico Oculista (quando necessario);
  • Interpretare le misurazioni effettuate con gli strumenti e trascriverle correttamente secondo le convenzioni standard in modo da rilasciare una documentazione scritta dei valori rilevati.

Assistenza al cliente - Orienta i clienti fornendo informazioni tecniche e consigli relativi ai prodotti e ai materiali che meglio rispondono alle esigenze, in funzione dei bisogni e delle capacità di spesa.

  • Informare e consigliare al cliente prodotti/articoli che meglio rispondono alle sue esigenze, in funzione delle capacità di spesa e dell’analisi dei bisogni;
  • Fornire informazioni tecniche sulle caratteristiche dei prodotti, la loro composizione, sulle modalità d’uso e di pulizia;
  • Promuovere ulteriori vendite di prodotti aggiuntivi o complementari.

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • Anatomofisiologia dell’Apparato Visivo;
  • Anatomofisiologia della Motilità Oculare;
  • Anomalie della Visione Binoculare;
  • Biologia;
  • Chimica;
  • Elementi di Fisiopatologia del Sistema Visivo;
  • Elementi di Oftalmologia;
  • Elementi di Psicologia;
  • Fisica;
  • Materiali per l’Ottica:
  • Ottica;
  • Patologia oculare;
  • Strumenti di Misurazione Ottica;
  • Tecniche di Misurazione Ottica;
  • Tipologie di lenti e lenti a contatto.

Conoscenze generali

  • Elementi di Customer care;
  • Elementi di Customer Relationship Management;
  • Elementi di Merceologia;
  • Gamma di prodotti/servizi in vendita;
  • Lingua Inglese (Fluente);
  • Nozioni di Qualità del Servizio;
  • Principi di Customer Satisfaction.

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • Applicare metodologie di valutazione dell’ambliopia e dell’ipovisione;
  • Applicare metodologie di valutazione delle alterazioni della visione binoculare;
  • Applicare procedure di esecuzione di prove di misura e valutazione della vista;
  • Applicare tecniche di esecuzione di esami strumentali oftalmologici.

Abilità generali principali

  • Applicare procedure di segnalazione di non conformità merci;
  • Applicare tecniche di analisi dei costi;
  • Applicare tecniche di benchmarking;
  • Applicare tecniche di confezionamento merce;
  • Applicare tecniche di decision making;
  • Applicare tecniche di definizione dei prezzi;
  • Applicare tecniche di gestione della comunicazione con il cliente;
  • Applicare tecniche di interazione con il cliente;
  • Applicare tecniche di marketing mix;
  • Applicare tecniche di presentazione prodotti;
  • Applicare tecniche di vendita.

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Accuratezza

operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro

Consapevolezza organizzativa

prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi; ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto

Flessibilità-Adattabilità

modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi

Orientamento al cliente/utente

anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso

Orientamento all’innovazione e al cambiamento

essere aperti a idee e approcci nuovi, saper individuare e cogliere le opportunità, non temere l’errore ma piuttosto viverlo come un’occasione di apprendimento e miglioramento

Propensione all’ascolto e al dialogo

essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico

Percorso formativo formale

L'abilitazione all'esercizio della professione avviene attraverso un esame di abilitazione, disciplinato dall'Ordinanza ministeriale n. 457 del 15/06/2016 "Abilitazione alle professioni di ottico e odontotecnico". Per essere abilitati come “Ottici” si possono seguire differenti percorsi:

  • dopo la terza media ci si può iscrivere al corso quinquennale di un Istituto Professionale di Stato per Ottici (indirizzo ottico e odontotecnico) e, superati gli esami, si sarà abilitati all'esercizio professionale;
  • si può anche diventare Ottici accedendo, dopo una qualsiasi maturità, ai corsi di Formazione Professionale Regionali autorizzati dal Ministero della Salute e dalle varie Regioni: i corsi hanno una durata di 1 o 3 anni a seconda delle Regioni, e vi si accede con un diploma di maturità quinquennale; al termine viene rilasciato un attestato di qualifica di "operatore meccanico ottico" che abilita alla professione ed ha validità regionale;
  • si può conseguire un altro diploma di maturità o la laurea in Ottica e Optometria (classe di laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche L-30) - con contenuti, pari ad almeno 30 CFU, relativi agli insegnamenti obbligatori di ottico - purché si abbia svolto attività lavorativa o si abbia frequentato un corso di formazione professionale regionale avente per oggetto le attività e gli insegnamenti obbligatori del corso di Istituto professionale in indirizzo ottico e odontotecnico di cui al primo punto.

È inoltre indispensabile possedere un’ottima padronanza della lingua inglese.

Percorso formativo consigliato

    

Come si sviluppa la carriera?

Si prevede per il futuro un’espansione del mercato per i centri di ottica e delle strutture anche pubbliche di salute visuale, espansione legata ad un aumento dell’attenzione della popolazione ai problemi della visione e alla loro prevenzione. Questo si deve a diverse ragioni tra le quali l’uso sempre più diffuso di nuove tecnologie che evidenziano o aumentano l’incidenza di problemi visivi, la crescente sensibilità per il legame tra visione e capacità di apprendimento, il desiderio di una migliore qualità della vita unito ad un aumento dell’età media della popolazione e dell’aspettativa di vita.

A seguito di ulteriori corsi di perfezionamento, coerentemente con le proprie inclinazioni, sarà possibile per l’OPTOMETRISTA specializzarsi in Contattologia, in Contattologia Pediatrica in Optometria Comportamentale, in Ipovisione o in Sport Vision.