Quali sono le condizioni di lavoro?

Il MEDICO VETERINARIO può lavorare sia come dipendente, sia come collaboratore su singoli e specifici progetti, sia come libero professionista. Nell’ultimo caso, è necessario che sia iscritto all’Ordine Veterinario del territorio di competenza.

Il lavoro risulta molto dinamico e richiede una forte disponibilità a lavorare anche in orari non convenzionali - ore notturne e giorni festivi - soprattutto nel caso in cui si eserciti la libera professione. In particolare, lavorare con animali da reddito richiede una maggior disponibilità allo spostamento ed alla fatica fisica di quanto ne richieda il lavoro con gli animali da affezione.

Il MEDICO VETERINARIO che opera a favore della cura degli animali da reddito, è spesso portato ad interfacciarsi con soggetti eterogenei – proprietari di allevamenti o piccole aziende, allevatori, funzionari pubblici – e per questo motivo deve essere in grado di gestire attività di carattere comunicativo-relazionale efficaci. D’altra parte, anche chi opera a favore di animali da affezione deve possedere buone doti comunicative relative alla gestione delle relazioni con i propri clienti, seppur con caratteristiche diverse dai primi.