Quali sono le condizioni di lavoro?

Gli ambiti di lavoro descritti presentano le seguenti condizioni lavorative:

DOMICILIO/STUDIO PRIVATO COME LIBERO PROFESSIONISTA

Il GEOLOGO è un Libero Professionista iscritto all’Ordine della Regione dove egli ha elevato la propria residenza o dove trova sede il proprio studio professionale, che svolge l’attività senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, dietro compenso stabilito dalle parti in riferimento al tariffario per le prestazioni professionali dei geologi di cui al D.M. 18.11.1971 e s.m.i. Deve pertanto adoperarsi per aprire la partita IVA e avvalersi della consulenza di un commercialista per la parte amministrativa. Occorre ricordare il libero professionista può impiegare tempi lunghi per costruire una propria base – clienti.

Il GEOLOGO Libero Professionista gestisce autonomamente i tempi e i ritmi della propria attività e, nello svolgimento della stessa, ha necessità di rapportarsi e confrontarsi con altri professionisti come Ingegneri, Architetti, Agronomi, Forestali, Naturalisti etc.

AZIENDE PRIVATE

Il GEOLOGO opera come lavoratore dipendente o con contratti di collaborazione a progetto.

Dopo un primo ingresso nel mercato del lavoro (es. stage post laurea, tirocinio), che permette una conoscenza generale del settore, la tendenza è di specializzarsi in una determinata area di studio (geologia applicata, idrogeologia, geologia ambientale, geotecnica, etc.) sia secondo le esigenze della propria Organizzazione, sia secondo le proprie inclinazioni: questo può richiedere frequenti momenti di formazione, auto-formazione e aggiornamento.

ENTI PUBBLICI

Opera come lavoratore dipendente. L’accesso al pubblico impiego avviene con il superamento di un concorso o di una selezione pubblica.

Il GEOLOGO impiegato in Enti pubblici, spesso deve relazionarsi con gli organi di indirizzo politico, con l’utenza rappresentata anche dal singolo cittadino che richiede un intervento di verifica o messa in sicurezza di un territorio, ed anche con i consulenti di cui gli uffici pubblici si avvalgono per valutazioni tecniche e studi esecutivi.

Il GEOLOGO, libero professionista o alle dipendenze di enti pubblici e società private, deve compiere frequenti visite tecniche in campo. Deve, quindi, essere mosso da curiosità, spirito investigativo, capacità di adattamento a situazioni e condizioni bioclimatiche disparate.

I gruppi di lavoro sono solitamente caratterizzati da una grande eterogeneità professionale; per questo il GEOLOGO opera frequentemente fianco a fianco con Ingegneri, Architetti, Agronomi, Forestali, Naturalisti e deve essere capace di comunicare efficacemente e con chiarezza con i diversi professionisti-colleghi.