Quali norme regolano la professione

A livello nazionale
La Legge 11 gennaio 2018, n.3 e il Decreto Ministeriale 13 marzo 2018 hanno istituito un unico Ordine dei Chimici e dei Fisici, prevedendo l'iscrizione obbligatoria per l'esercizio della professione. Possono iscriversi alla sezione A dell'albo e acquisire il titolo di "Fisico" i laureati magistrali in fisica, mentre possono iscriversi alla sezione B e acquisire il titolo di "Fisico junior" i laureati triennali.

La figura della/o Specialista in Fisica medica (titolo accademico ottenuto con il conseguimento del Diploma di Specializzazione in Fisica medica ex Decreto Interministeriale 68/2015) è riconosciuta come professione dal Servizio Sanitario Nazionale (DPR 7 Settembre 1984 n. 821 Capo V Profilo professionale fisici, Circolare del Ministero della Sanità n. 62 del 2 agosto 1984).

Il Decreto Legislativo 31 Luglio 2020 n. 101 che definisce all’art. 7 lo Specialista in Fisica medica come il laureato in fisica in possesso del diploma di Specializzazione in Fisica medica e, conseguentemente, delle cognizioni, formazione ed esperienza necessarie a operare o a esprimere pareri su questioni riguardanti la fisica delle radiazioni applicata alle esposizioni mediche.

Per l'ambito specialistico Fisica in Medicina, vedi anche:
- European Commission Guidelines on Medical Physics Expert
- Proposal for a Council Directive laying down basic safety standards for protection against the dangers arising from exposure to ionising radiation (COM 242 – 2012).

Livello EQF

VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici

Specialista in Fisica medica: VIII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente alle
specializzazioni e dottorati

A livello europeo comunitario
La professione di FISICO non è codificata a livello europeo, ma è elencata nel data base delle professioni dove sono anche riportate le informazioni sulle professioni regolamentate alle quali si applica la direttiva 2005/36/CE, le statistiche sulla migrazione dei professionisti, i punti di contatto e le autorità competenti.