Quali sono le condizioni di lavoro?

SOCIETA’ DI CONSULENZA

Il TECNICO FAUNISTICO è generalmente un lavoratore autonomo che interviene in progetti di durata prestabilita. Nel suo lavoro collabora attivamente con professionisti diversi (ad esempio, ingegneri, architetti, naturalisti, agronomi, forestali, biologi, veterinari, ecc…) nell’ottica di offrire una visione più completa delle caratteristiche abiotiche, biotiche, paesaggistiche ed infrastrutturali di un determinato territorio.

 

AZIENDE PUBBLICHE

In questo caso, il TECNICO FAUNISTICO lavora soprattutto come dipendente e talvolta come lavoratore autonomo su specifici progetti.

Nell’attività di campo si avvale della collaborazione del personale di vigilanza, collabora con la segreteria dell’ente per gli aspetti tecnico-amministrativi, svolge lavoro di ufficio per l’elaborazione dei dati raccolti.

 

ENTI GESTORI DELLE ATTIVITA’ VENATORIE

Il TECNICO FAUNISTICO è di norma un lavoratore autonomo, in rari casi un dipendente.

Accanto alle attività di campo, in cui si avvale della collaborazione del personale di vigilanza e dei cacciatori e collabora con la segreteria dell’ente per gli aspetti tecnico-amministrativi, svolge lavoro di ufficio per l’elaborazione dei dati raccolti. Se impiegato nei Centri di Controllo, previsti da A.T.C e C.A, dovrà essere disponibile a lavorare durante i weekend per tutto il periodo venatorio.