Attività e competenze

Il TECNICO AUDIOMETRISTA deve essere in grado di:

ATTIVITÀ

COMPETENZE

Raccolta e analisi del bisogno del paziente

  • raccogliere informazioni oggettive e soggettive dal paziente (anamnesi) avvalendosi di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni al fine di identificare i bisogni diagnostico strumentali e riabilitativi della persona
  • prendere visione e comprendere la documentazione  medica in possesso del paziente
  • individuare i bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto attraverso la valutazione dei dati clinici che tenga conto delle modificazioni uditive, psicoacustiche, cognitive e funzionali, della coerenza, entità e significatività dei sintomi
  • valutare le manifestazioni cliniche connesse al decorso delle varie malattie, al loro trattamento, alle abitudini di vita

Realizzazione dei test audiovestibolari, valutazione della capacità uditiva e del recupero funzionale dell'udito, valutazione della funzionalità vestibolare

  • descrivere al paziente le prove che verranno eseguite, accertandosi che siano comprese e ottenendo un consenso verbale alla realizzazione delle prove
  • valutare e preparare il setting diagnostico/riabilitativo adeguato, atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente, sia per l'audiometrista,
  • eseguire accuratamente le prove psico-acustiche e elettrofisiologiche richieste dal medico
  • valutare la qualità della prova eseguita in relazione al livello di partecipazione del paziente
  • descrivere adeguatamente su apposita modulistica l’esito del test da sottoporre alla refertazione del medico
  • proporre al medico e confrontarsi su eventuali ulteriori prove per misurare e valutare il sistema uditivo e vestibolare
  • descrivere al paziente e alla famiglia i tracciati ottenuti con i test e le proposte di possibili fasi successive, accertandosi che siano correttamente compresi e dando consigli e informazioni

Collaborazione con il medico ORL nella gestione di un eventuale intervento riabilitativo individualizzato

  • collaborare per definire il progetto terapeutico-riabilitativo tenendo conto delle risorse cognitive, comunicativo-linguistiche, emozionali e funzionali del paziente
  • collaborare per formulare il programma riabilitativo in forma scritta, individuando le modalità terapeutiche e le strategie di cura e riabilitazione più adeguate al paziente e definendo obiettivi a breve, medio e lungo termine tenendo conto delle migliori evidenze scientifiche disponibili
  • condividere il programma riabilitativo con il paziente e la sua famiglia
  • valutare la necessità e l’efficacia degli ausili per il miglioramento della vita quotidiana
  • valutare gli esiti dell’intervento riabilitativo, registrare le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, apportare gli adattamenti necessari nel corso dell’intervento

Monitoraggio e valutazione degli interventi

  • scegliere e utilizzare in modo appropriato i criteri relativi all'efficacia, all'appropriatezza, alla sicurezza degli interventi realizzati con la finalità del miglioramento continuo dell’intervento
  • verificare e valutare le risposte al trattamento, registrandone le modificazioni durante e alla fine del medesimo ed apportando le eventuali correzioni

Educazione terapeutica

  • realizzare interventi di educazione rivolti alle persone sane ed interventi di prevenzione terapeutica finalizzati all'autogestione e al trattamento della malattia

Prevenzione

  • eseguire screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi uditivi in tutte le fasce di età

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, neurologia;
  • principi di fisiopatologia dei danni uditivi da rumore, principali prove di valutazione protesica
  • discipline nell'ambito della fisiologia, dell'eziologia e della patologia del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni corticali superiori e del linguaggio, delle teorie dello sviluppo del linguaggio
  • scienze tecniche mediche e applicate, tecniche semeiologiche e metodiche necessarie per una corretta diagnosi audiologica e vestibolare
  • neuropsichiatria infantile
  • psicologia generale e clinica
  • linguistica e glottologia
  • problematiche medico legali legate all'ambito audiologico e ai danni da rumore ambientale
  • struttura e funzionamento dei vari sussidi audioprotesici; problematiche legate alla protesizzazione acustica nel bambino, nell'adulto e nell'anziano, con attenzione alle tematiche legate alle fasi di prescrizione ed adattamento protesico

Conoscenze generali

  • discipline propedeutiche: fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale, inglese scientifico
  • scienze biomolecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica),
  • discipline integrative e affini nell'ambito delle scienze umane e psico- pedagogiche, delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione sanitaria e delle scienze interdisciplinari e cliniche,
  • scienze umane e psico-pedagogiche,
  • emergenza e primo soccorso
  • un buon livello di conoscenza di almeno una lingua della Unione Europea
  • normativa e leggi dello Stato che disciplinano la professione tecnica, l'attività assistenziale, i presidi medico-chirurgici e la sanità pubblica
  • principi del diritto pubblico ed amministrativo applicabili ai rapporti tra le amministrazioni e gli utenti coinvolti nei servizi sanitari

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • saper applicare le differenti metodologie di valutazione e di intervento
  • saper utilizzare la strumentazione: audiometro, impedenzometro, video-oculografo, apparecchiature per l'Analisi dei Potenziali Evocati Uditivi

Abilità generali principali

  • saper applicare le conoscenze base delle scienze biomediche, di anatomia e fisiologia, di genetica e istologia
  • saper applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche
  • saper utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
  • saper applicare le conoscenze di medicina Legale
  • saper applicare le norme di radioprotezione previste dalle normativa vigente e dalle direttive dell'Unione Europea (D.L.vo 26.5.2000 n° 187)
  • saper applicare le conoscenze di primo soccorso, prevenzione e protezione
  • saper utilizzare le conoscenze di epidemiologia e metodologia della ricerca
  • saper utilizzare modalità di ascolto attivo, saper gestire le dinamiche relazionali, interagendo anche con altri professionisti (sanitari e non);
  • utilizzare l'informatica per la comunicazione e la gestione dell'attività professionale
  • saper fornire interventi conformi a standard professionali di qualità,
  • garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente
  • saper applicare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità degli interventi realizzati
  • saper effettuare una ricerca bibliografica sistematica, anche attraverso banche dati e relativi aggiornamenti periodici ed essere in grado di effettuare una lettura critica di articoli scientifici

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Accuratezza

operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro

Affidabilità

mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti

Autocontrollo-Gestione dello stress

Autocontrollo-Gestione dello stressmantenere un adeguato controllo emotivo, essere consapevoli dei propri punti di forza e debolezza, dei propri valori e obiettivi, mantenere la concentrazione anche sotto pressione o in situazioni incerte o impreviste

Collaborazione-Cooperazione

lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse

Determinazione nell’agire

decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate

Orientamento al cliente/utente

anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso

Propensione all’ascolto e al dialogo

essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico

Percorso formativo formale

La professione di TECNICO AUDIOMETRISTA può essere esercitata da chi si è iscritto all'albo della professione sanitaria di tecnico audiometrista, dopo aver conseguito una laurea triennale in Tecniche Audiometriche, presso uno dei Corsi di Laurea presenti sul territorio nazionale.

La prova finale della laurea triennale in Tecniche Audiometriche ha valore di Esame di Stato abilitante.

L’attività formativa prevede il superamento degli esami previsti dall’Ordinamento Didattico a cui si aggiunge un tirocinio obbligatorio articolato sui 3 anni da realizzarsi presso le strutture individuate dall’Ateneo. 

L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria.

Percorso formativo consigliato

Una volta conseguita la Laurea in Tecniche Audiometriche, è possibile proseguire gli studi in ambito universitario sia presso il Corso di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie Tecnico Diagnostiche sia frequentando Master di I° e 2° livello di specializzazione.

Come si sviluppa la carriera?

La carriera del TECNICO AUDIOMETRISTA si sviluppa in senso orizzontale con l'acquisizione dei master di specializzazione o della Laurea Magistrale, che accrescono le competenze specifiche del professionista, ma che ad oggi non sanciscono un avanzamento di status in termini di retribuzione o carriera.

L’AUDIOMETRISTA può decidere di integrare la propria formazione conseguendo anche la laurea triennale per Tecnici di Audioprotesi (per la quale è possibile il riconoscimento di crediti).

La carriera si può sviluppare in senso verticale diventando Coordinatore dei servizi sanitari: in questo caso è necessario acquisire il titolo di Master in Coordinamento e partecipare al concorso per Coordinatori.

Ulteriore possibilità di sviluppo di carriera in senso verticale è il passaggio alla Dirigenza a seguito dell’acquisizione della Laurea Magistrale. 

Ad oggi la Laurea Magistrale è spendibile come Coordinatore, Docente o Tutor dei Corsi di Laurea.