Attività e competenze

ATTIVITÀ

COMPETENZE

RISULTATI

Concorre alla definizione del piano di lavoro

  • analizzare l’idea, sceneggiatura, script con il regista/autore per vagliare le diverse ipotesi di realizzazione
  • concorrere alla traduzione in immagini di una idea, sceneggiatura, script
  • recepire gli obiettivi strategici, legati alla comunicazione, alla pubblicità e alle fasce d’ascolto
  • trovare il giusto equilibrio tra dimensione artistica del prodotto/progetto da realizzare e i vincoli tecnici, temporali e di budget predefiniti
  • fornire eventuali indicazioni per la risoluzione di problemi e criticità di natura registica in linea con i tempi e i vincoli di budget.

Piano di lavoro

Prepara luoghi e strumenti per le riprese

  • effettuare sopralluoghi sulle location
  • contattare (nel caso in cui sia prevista) l’organizzazione in loco
  • garantire l’ottenimento di permessi, autorizzazioni ufficiali, il sistema di servizi per il personale del set (vitto, alloggio, trasporti per spostamenti) e il funzionamento dell’attrezzatura
  • verificare la disponibilità delle attrezzature
  • stilare una lista della strumentazione necessaria per le riprese in loco
  • preparare ed organizzare la strumentazione necessaria
  • allestire il set

Ambiente di ripresa identificato e reso idoneo per le riprese

Strumentazione per la ripresa pronta

Realizza le riprese

  • valutare il piano di lavoro in base al contesto in cui si opera
  • organizzare i tempi di lavoro
  • organizzare/adattare le operazioni di lavorazione anche in ragione delle condizioni atmosferiche
  • gestire gli imprevisti di diversa natura che possono incorrere durante le lavorazioni
  • intervistare gli eventuali interlocutori in base alle specifiche del prodotto da realizzare
  • effettuare concretamente le attività di ripresa
  • supervisionare gli aspetti tecnici delle operazioni di registrazione
  • verificare la qualità del suono in presa diretta
  • rispettare i criteri tecnici di registrazione

Riprese effettuate e materiale girato

Controlla il girato

  • controllare il giornaliero del “girato” per verificarne la qualità e la completezza nel rispetto dei vincoli di budget
  • comunicare eventuali difetti e criticità collegate al girato giornaliero in modo da attivare le azioni correttive adeguate, tra cui la ripetizione delle riprese relative alle immagini/inquadrature problematiche
  • effettuare il controllo della qualità audio e video

Materiale girato selezionato; criticità rilevate e segnalate

Pre-monta il girato selezionato

  • caricare su pc il materiale girato e le diverse tracce sonore
  • digitalizzare il nastro utilizzato per la ripresa e nel suo montaggio con la grafica e con lo speaker 
  • realizzare lo “spoglio”, ovvero visionare nei dettagli il materiale girato
  • verificare la qualità tecnica e artistica del materiale girato
  • ordinare/catalogare le immagini in time line secondo le indicazioni riportate nel diario giornaliero del girato attraverso la costruzione di cartelle ad hoc
  • selezionare il materiale qualitativamente migliore e scartare le immagini non utilizzabili
  • costruire l’insieme dei time line che contengono le immagini migliori relative a un determinato soggetto
  • selezionare immagini, scene, sequenze da destinare alle successive operazioni di montaggio

Pre-montaggio del materiale realizzato

Realizza il montato

  • mettere in sic (sincronizzare) l’audio con le immagini oppure riaccoppiarli nel caso in cui siano stati registrati separatamente
  • costruire attraverso la giustapposizione di piano e inquadrature un primo assemblaggio in sequenza delle immagini/girato avendo come guida la sceneggiatura, lo script, ecc. del prodotto da realizzare
  • predisporre il pre-montato per una prima verifica d’insieme da parte del regista (laddove presente) ed eventualmente il committente e/o produttore
  • sincronizzare audio con video quando le due tracce sono registrate separatamente

Montato ed “Edit List” realizzati

Effettua la finitura del montaggio video

  • realizzare l’ottimizzazione, attraverso il miglioramento della qualità del prodotto finale
  • inserire i titoli di coda
  • riversare il montato su supporti diversi (videocassetta, DVD, ecc…)
  • colorare le immagini montate; ritoccare con effetti speciali o in 3D

Prodotto audiovisivo realizzato (film, documentario, filmato video-giornalistico videoclip, corto, spot pubblicitario, promo, ecc.)

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • Elementi del linguaggio televisivo e cinematografico
  • Sistemi e tecnologie informatizzate per archiviazione dati
  • Teorie, metodi e tecniche di montaggio
  • Sistemi, procedure e tecniche di correzione immagini
  • Software di sistemi 3D - Software e tecniche di colorazione immagini
  • Tecnologie e programmi di montaggio (Avid, Premiere, Final cut...)
  • Tecnologie e metodi di riversamento delle immagini su diversi supporti audio-video
  • Tecniche di ripresa e realizzazione delle sequenze
  • Tecnologie e programmi di ripresa digitale

Conoscenze generali

  • Cultura musicale, letteraria e artistica
  • Antropologia dei media e della televisione
  • Laboratorio di forme e generi dello spettacolo radio-televisivo
  • Elementi di fotografia
  • Elementi di elettronica
  • Elementi di ottica
  • Metodi e tecniche di classificazione dati/immagini
  • Elementi di lingua inglese

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • Capacità di realizzazione delle sequenze
  • Capacità operative relative alla tecnologia digitale
  • Applicare criteri tecnici ed esperienziali per valutare l’adeguatezza del girato rispetto ai vincoli di montaggio
  • Utilizzare sistemi 3D
  • Utilizzare software e tecniche di colorazione immagini
  • Utilizzare tecnologie e programmi di montaggio (Avid, Premiere, Final cut...)
  • Utilizzare tecnologie/applicare metodi di riversamento delle immagini su diversi supporti audio-video
  • Applicare metodi e tecniche di classificazione dati/immagini
  • Applicare metodi e tecniche per ritocco immagini

Abilità generali principali

  • Applicare metodi e tecniche di mediazione
  • Applicare metodi e tecniche di problem setting e problem solving
  • Applicare stili e metodi di comunicazione efficace
  • Applicare tecniche di sintesi

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Accuratezza

operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro

Creatività

ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione

Resistenza fisica

mantenere un ritmo di lavoro sostenuto, sopportare la fatica fisica, sostenere sforzi fisici prolungati

Percorso formativo formale

Poiché non esistono norme o leggi specifiche che regolano la professione, non sono richiesti titoli di studio, abilitazioni, iscrizioni ad albi o periodi minimi di pratica professionale obbligatori.

Percorso formativo consigliato

Il percorso formativo più vicino all’OPERATORE MONTATORE VIDEO è il corso di laurea triennale del DAMS e il corso di laurea magistrale CAM - Cinema, arti della scena, musica e media. Al corso di laurea, indispensabile per garantire una formazione teorica di base, è consigliato unire una formazione tecnico-specialistica attraverso percorsi formativi professionalizzanti.

Un buon canale per avvicinarsi alla professione ed imparare la professione è il tirocinio previsto dal percorso di laurea o post laurea. In alternativa, si può imparare sul campo, cominciando come assistenti, manutentori, addetti alle luci o ai microfoni.

Infine è indispensabile una passione incondizionata per il lavoro in ambito cinematografico e per le arti visive e una disponibilità ad investire in aggiornamento continuo, soprattutto per quanta riguarda la conoscenza delle tecniche e degli strumenti.

Come si sviluppa la carriera?

L’OPERATORE MONTATORE VIDEO possiede una gamma di competenze tecnico-artistiche di base spendibili a seconda delle richieste di mercato nell’intera filiera della produzione di un prodotto audiovisivo. Un’evoluzione possibile del profilo professionale è verso le figure di Capo operatore, Realizzatore o Redattore/Giornalista. Anche l’ambito cinematografico costituisce una traiettoria di professionalizzazione coerente con il profilo. Tuttavia occorre sottolineare che in tale ambiente il modello di organizzazione del lavoro presenta un livello di specializzazione molto elevato, per cui le attività di ripresa e montaggio sono affidate a due professionalità distinte con carriere separate: operatore di ripresa e montatore. Dopo una ricca esperienza acquisita sul campo, arricchita di buone capacità artistiche, è possibile ambire a ricoprire ruoli di più alto livello in ambito cinematografico come Autore o Regista. Lo sviluppo professionale riguarda non solamente il reparto creativo-artistico, ma anche quello più tecnico come Direttore di Fotografia, Direttore del Montaggio.