Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Partecipa alle attività e alle scelte strategiche aziendali |
| Studi, note, pareri |
Offre consulenza legale alle varie funzioni aziendali |
| Studi, note, pareri |
Redige circolari informative e di orientamento |
| Circolari |
Elabora soluzioni in materia societaria, contrattuale e legale che tutelino l’azienda |
| Procedure aziendali revisionate |
Gestisce e aggiorna la contrattualistica aziendale per i rapporti interni ed esterni |
| Contratti aziendali, licenze |
IN CASO DI CONTENZIOSO:
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
cura la fase pre-contenziosa |
| Presupposti di contenzioso analizzati |
Nel caso di avvio delle procedure legali, segue l’iter del contenzioso collaborando fino alla sua risoluzione |
| Materiali utili alla predisposizione degli atti |
Verifica l’impatto del contenzioso sull’azienda |
| Misure correttive |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Diritto privato commerciale e societario
- Normativa in materia di tutela della Privacy
- Diritto civile e dei contratti
- Diritto del lavoro
- Diritto amministrativo
- Diritto dell’economia
- Diritto internazionale
- Diritto penale
- Diritto sindacale
- Diritto tributario
Conoscenze generali
- Procedure di gestione del personale
- Economia aziendale
- Finanza aziendale
- Elementi di normativa fiscale e tributaria
- Elementi di organizzazione del lavoro
- Sistemi retributivi
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- applicare tecniche di ricerca giurisprudenziale
- applicare tecniche di prassi amministrative
- applicare tecniche per l’analisi “costi-beneficio”
- applicare tecniche di analisi delle procedure
- applicare procedure di comunicazione di informazioni giuridico-legali
- applicare procedure di contenzioso amministrativo
- applicare modalità di redazione di contratti di lavoro
- applicare tecniche per la stesura di accordi commerciali
Abilità generali principali
- applicare tecniche di gestione dei conflitti
- applicare tecniche di negoziazione
- applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro e di gestione delle dinamiche di gruppo
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Consapevolezza organizzativa
prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi; ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Pensiero concettuale
riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie; ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di situazioni complesse
Percorso formativo formale
Al GIURISTA D’IMPRESA è richiesta la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.
Alla laurea in Giurisprudenza, è opportuno abbinare corsi di perfezionamento post laurea in amministrazione del personale, corsi di contabilità e bilancio.
È fondamentale la conoscenza della lingua inglese, in particolare delle espressioni giuridiche ed economiche, della contrattualistica e del diritto comunitario.
Per alcune funzioni consultive (ad esempio, dell’ambito tributario, del lavoro e di consulenza di primo livello in materie di diritto privato e commerciale), anche un laureato in Economia, con adeguata specializzazione, può trovare una collocazione.
Percorso formativo consigliato
- Amministrazione e gestione digitale delle aziende (LM-77)
- European Legal Studies (LM-90)
- Giurisprudenza (LMG/01)
- Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private (LM-63)
È preferibile essere in possesso di un Master in Diritto Societario/d'Impresa.
Oggi il GIURISTA D’IMPRESA non può più confrontarsi solo con il mercato nazionale, ma deve misurarsi con il fenomeno della globalizzazione economica: deve quindi essere esperto di macroeconomia, microeconomia, diritto internazionale.
Occorre sicuramente una propensione alla formazione specialistica continua.
Come si sviluppa la carriera?
Oggi la tendenza occupazionale del GIURISTA D’IMPRESA è positiva: con una laurea di buon livello, possibilmente seguita da un master specialistico, si può conseguire una professione che consente di viaggiare e di avere una buona soddisfazione economica.
Per quanto riguarda la carriera, è possibile una mobilità all’interno della propria azienda verso i ruoli direttivi, o verso altre aziende, aumentando il livello e la retribuzione in caso di passaggi verso imprese più grandi e multinazionali.