Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Compiere la valutazione funzionale |
| Piano di Riabilitazione del Medico Fisiatra Cartella clinica contenente una sintesi delle informazioni raccolte nel corso della prima visita |
Confermare e comunicare l’ipotesi diagnostica e di trattamento |
| Piano di Riabilitazione definitivo |
Praticare la terapia |
| Cartella clinica aggiornata |
Monitorare l'andamento del percorso riabilitativo/terapeutico in atto |
| Cartella clinica aggiornata |
Verificare gli obiettivi e l'esito del lavoro |
| Cartella clinica aggiornata |
Studiare e aggiornarsi |
| CV aggiornato Attestato ECM Attestato partecipazione a corsi |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Malattie dell’apparato locomotore e riabilitazione
- Metodologia della riabilitazione
- Neurolesioni e riabilitazione
- Riabilitazione motoria
- Riabilitazione neuropsicologica
- Riabilitazione dei disturbi muscoloscheletrici
- Riabilitazione delle disabilità viscerali
- Riabilitazione in età evolutiva
- Cinesiologia e neurofisiologia
Conoscenze generali
- Scienze biomediche
- Anatomia e fisiologia
- Genetica e istologia
- Patologia generale, farmacologia e scienze cliniche
- Medicina Legale
- Primo soccorso, prevenzione e protezione
- Management sanitario
- Epidemiologia e metodologia della ricerca
- Inglese Scientifico
- Informatica
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Sapere applicare le tecniche di: Terapia manuale (manipolazioni, massaggi, ecc.), Rieducazione posturale e psicomotoria, Elettroterapia, Biofeedback, Meccanoterapia, Laserterapia, Termoterapia
- Saper effettuare una terapia occupazionale
- Saper praticare una seduta di psicomotricità
Abilità generali principali
- Saper applicare le conoscenze base delle scienze biomediche, di anatomia e fisiologia, di genetica e istologia
- Saper utilizzare le conoscenze di medicina Legale
- Saper applicare le conoscenze di primo soccorso, prevenzione e protezione
- Riconoscere e sapersi muovere in un contesto organizzativo in campo sanitario
- Saper utilizzare le conoscenze di epidemiologia e metodologia della ricerca
- Utilizzare la lingua inglese per la comunicazione e la gestione dell'attività professionale
- Utilizzare l'informatica per la comunicazione e la gestione dell'attività professionale
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Manualità
possedere doti di abilità manuale, senso pratico, rapidità nei movimenti
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Resistenza fisica
mantenere un ritmo di lavoro sostenuto, sopportare la fatica fisica, sostenere sforzi fisici prolungati
Percorso formativo formale
Per esercitare la professione di FISIOTERAPISTA è necessaria la laurea triennale in Fisioterapia e l'iscrizione al neo istituito albo della professione sanitaria di fisioterapista (DM 13 marzo 2018). L’accesso al corso di laurea in Fisioterapia è a numero chiuso (Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)) e richiede l’accertamento dell’idoneità psico-fisica del candidato allo svolgimento di questo tipo di lavoro. Per ogni anno di corso è necessario svolgere un periodo di tirocinio presso strutture convenzionate con l’Università.
Percorso formativo consigliato
Dopo la laurea e l'iscrizione all'albo, il FISIOTERAPISTA può accedere a corsi di perfezionamento o laurea magistrale che, come stabilisce il decreto n. 270 del 22 ottobre 2004, fornisce una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici, orientata in generale alla dirigenza, alla formazione specialistica e alla ricerca.
È possibile specializzarsi in ambiti specifici (es. particolari tecniche di riabilitazione, approfondimenti su patologie muscolari, ecc.) mediante appositi master o corsi di formazione.
Come si sviluppa la carriera?
La carriera si può sviluppare in senso verticale diventando Coordinatore dei servizi sanitari: in questo caso è necessario acquisire il titolo di Master in coordinamento e partecipare al concorso per Coordinatori.
Si può accedere ai concorsi per Dirigenti del personale sanitario del comparto, avendo conseguito la Laurea Magistrale.