Il DIRETTORE DI PRODUZIONE gestisce attività connesse a produzioni televisive, cinematografiche, teatrali o a grandi manifestazioni. Segue tutte le fasi di realizzazione, definendo i piani di lavorazione e coordinando il team di risorse umane impegnate nel processo di produzione. È garante del rispetto degli obiettivi, delle scadenze temporali e dei vincoli di budget prefissati. Nel cinema, in particolare, riveste un ruolo fondamentale di trait-union tra: il regista responsabile della parte artistica, la troupe tecnico-logistica, di cui è responsabile, e il produttore che si occupa di aspetti finanziari e promozionali.
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE può lavorare in:
teatro
| oltre agli ambienti tradizionali, negli ultimi anni il teatro è entrato in luoghi non convenzionali: piazze, parchi e strade che sono stati trasformati in spazi scenici dal “teatro di strada” al fine di creare un filo diretto con gli spettatori
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cinema
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televisione
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Il DIRETTORE DI PRODUZIONE è una figura trasversale a molti settori dello spettacolo, può infatti operare nell’ambito di produzioni cinematografiche, televisive o teatrali, oppure nella realizzazione di progetti pubblicitari e nell’organizzazione di grandi manifestazioni.
TEATRO
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE teatrale solitamente coincide con il direttore artistico. Egli si occupa di definire le linee programmatiche del teatro attraverso l’ascolto della compagnia e delle esigenze del territorio, il confronto con le esperienze passate e con le attività svolte dagli altri teatri. Gestisce la macchina teatrale in tutti i suoi aspetti tecnici, burocratici, organizzativi, amministrativi, attraverso il reperimento delle risorse economiche necessarie per lo svolgimento degli spettacoli e il coordinamento del lavoro delle professionalità che a diverso titolo concorrono alla buona riuscita dell’evento teatrale.
CINEMA e TELEVISIONE
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE segue e coordina le fasi necessarie alla realizzazione di una produzione televisiva o cinematografica. Cura l'organizzazione, la logistica tecnica e il regolare svolgimento della stessa, sia in fase di preparazione che di realizzazione. Svolge un ruolo di “interfaccia dialettica”, ossia di mediazione, persuasione e relazione tra la parte artistica e la parte tecnica e finanziaria della produzione. Propedeutiche a tutte le attività sono le riunioni di progettazione esecutiva, nelle quali il DIRETTORE DI PRODUZIONE definisce con il Produttore la “linea maestra” da seguire, vale a dire gli obiettivi da raggiungere, le risorse disponibili e le esigenze di tutti i reparti. Nell’ambito televisivo, questa attività viene realizzata con i dirigenti e i funzionari dell’emittente. Il DIRETTORE DI PRODUZIONE lavora di solito in società di produzione audiovisiva che forniscono servizi a aziende televisive o che creano in proprio prodotti audiovisivi. Raramente lavorano direttamente in grandi gruppi televisivi come RAI, Mediaset o La7.
Non esiste un percorso formale definito per diventare DIRETTORE DI PRODUZIONE.
Corsi di laurea triennali
Come si sviluppa la carriera?
L’accesso al ruolo è in genere il risultato di un percorso di carriera che parte dal basso: prende avvio con un’esperienza di operatore, successivamente di tecnico e capo tecnico, per poi accedere, solo dopo parecchi anni (8-10) di pratica sul campo,al ruolo di direttore della produzione. In ambito cinematografico un ulteriore sviluppo di carriera può concretizzarsi nella possibilità di diventare produttore.