Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Analizza il bisogno dell'azienda |
| Scheda sintesi analisi bisogno |
Elabora la/le possibili soluzioni al bisogno |
| Scheda/progetto sintesi delle possibili soluzioni/sostanze da produrre |
Progetta, elabora, produce i prodotti richiesti: cosmetici, farmaci, sostanze galeniche (farmacologo) |
| Prodotti finiti
Report processo di sintesi prodotti |
Contribuisce allo sviluppo del processo industriale |
| Report analisi e variazione del processo |
Controlla ed assicura la qualità e sicurezza dei prodotti destinati all'uso e consumo umano (farmacologo) |
| Report esito controllo qualità e sicurezza |
Gestisce le relazioni con il cliente |
| Report cliente |
Studia e si aggiorna |
| Attestato partecipazione corsi con competenze apprese |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
Discipline biologiche e farmacologiche:
- metodologie applicate nella sperimentazione biochimica (impostazione dell'esperimento e raccolta dei dati)
- nozioni di farmacoterapia e fitoterapia
- nozioni di tossicologia
Discipline chimico-farmaceutiche e tecnologiche:
- nozioni di progettazione, l'identificazione e la sintesi di sostanze biologicamente
- nozioni necessarie alla formulazione, allestimento, controllo e confezionamento delle forme farmaceutiche convenzionali conoscenza della legislazione farmaceutica (normative nella produzione e distribuzione dei medicinali)
- nozioni di farmacocinetica
- nozioni di tecnologia farmaceutica
- nozioni di biotecnologia applicata al campo farmaceutico
- nozioni relative alle norme e strumenti relativi alla sicurezza sul lavoro
- conoscenza di Norme di Buona Fabbricazione (NBF), Buone Pratiche di Laboratorio (BPL), e procedure operative standard
Conoscenze generali
Discipline matematiche, fisiche e statistiche di base
Discipline chimico-fisiche:
- chimica generale, organica ed inorganica
- chimica analitica
- cinetica chimica
- struttura della materia e dell'interazione della materia con le onde elettromagnetiche
- spettrometria
Discipline biologiche di base:
- cellule animali e vegetali
- processi cellulari e genetici
- conoscenza delle biomolecole (proteine, glicidi e lipidi) e delle vie metaboliche (cataboliche e biosintetiche)
Discipline informatiche:
sistema operativo, reti telematiche, software di uso quotidiano, sicurezza informatica
Lingua inglese
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
Ambito farmacologico:
- sapere applicare le metodologie e le strumentazioni impiegate nell'analisi delle biomolecole
- sapere utilizzare le tecniche di laboratorio e bioinformatiche relative allo studio dei meccanismi di espressione e regolazione genica
- sapere valutare i rischi e i benefici dei farmaci, i criteri di scelta ed il razionale d'uso
- sapere applicare le metodologie inerenti ai test di laboratorio comunemente utilizzati per la valutazione del rischio tossicologico
Ambito delle tecnologie chimico-farmaceutiche:
- sapere utilizzare le tecniche necessarie a svolgere in sicurezza e autonomia le principali operazioni che caratterizzano un laboratorio chimico
- sapere utilizzare le tecniche necessarie ad effettuare l'analisi qualitativa e quantitativa di farmaci/prodotti chimici
- sapere valutare e discutere il profilo chimico-fisico di una molecola organica e proporre una struttura idonea a soddisfare determinati requisiti.
- sapere sintetizzare un principio attivo di interesse farmaceutico ed effettuare le analisi chimiche necessarie a confermarne la struttura e valutarne la purezza
- sapere effettuare la tariffazione e la spedizione delle forme farmaceutiche più comunemente usate in farmacia
- sapere realizzare piccole quantità di prodotti cosmetici, in accordo con le norme vigenti
Abilità generali principali
Ambito matematico-statistico:
- sapere effettuare studi statistici di base
- sapere applicare i principi fondamentali della fisica e della matematica ai fenomeni biomedici
Ambito chimico-fisico:
- sapere identificare la struttura di una molecola organica attraverso i dati spettroscopici
- sapere stabilire le relazioni che intercorrono tra la struttura e la reattività di una molecola organica
- sapere progettare opportune strategie sintetiche
Ambito biologico:
- sapere identificare e descrivere i diversi livelli strutturali degli organismi viventi, animali e vegetali
Ambito linguistico:
- sapere leggere articoli, scrivere abstract e relazioni di laboratorio in lingua
- sapere esprimere correttamente opinioni scientifiche in lingua
Ambito informatico:
- saper accedere e utilizzare le banche dati esistenti nei vari ambiti di attività (es. db di biologia molecolare, farmaceutica, ecc.)
- sapere utilizzare il pc ed alcuni software specifici del settore
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Flessibilità-Adattabilità
modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Manualità
possedere doti di abilità manuale, senso pratico, rapidità nei movimenti
Percorso formativo formale
Non esiste alcun ordine professionale del CHIMICO E TECNOLOGO FARMACEUTICO.
Tuttavia il laureato in CTF può accedere alla professione di Farmacista o di Chimico iscrivendosi ai rispettivi ordini, previo superamento dell’esame di stato.
Nel caso del Farmacista il Corso di Studio fornisce le competenze professionali per poter accedere all'esame di abilitazione professionale e per operare nel settore della Farmacia. In questo caso è previsto lo svolgimento di 6 mesi di tirocinio professionale presso una farmacia aperta al pubblico o presso una farmacia ospedaliera (vedi scheda “Farmacista”).
Per quanto riguarda il chimico, vedi la scheda del “Chimico Ambientale”.
Per diventare FARMACOLOGO è necessario un percorso post-laurea ad hoc, come un dottorato in farmacologia (per una carriera universitaria) o una specializzazione medica in farmacologia (per lavorare in senso lato in azienda, comprese le aziende ospedaliere).
Percorso formativo consigliato
- Biotechnology for Neuroscience (LM-9)
- Chimica e tecnologia farmaceutiche (LM-13)
- Farmacia (LM-13)
- Molecular biotechnology (LM-9)
Il Corso universitario in CTF è a numero programmato e si articola in 5 anni. Molti corsi sono integrati da esercitazioni pratiche di laboratorio a posto singolo. La frequenza è obbligatoria per i corsi con esercitazioni. Le materie di insegnamento sono in accordo con le Direttive dell'Unione Europea. Per il conseguimento della Laurea è richiesta la preparazione di una tesi sperimentale.
Il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco dell’Università di Torino offre numerose opportunità di svolgimento della tesi sperimentale in un laboratorio di ricerca dell’Unione Europea nell’ambito del progetto Erasmus.
Come si sviluppa la carriera?
Lo sviluppo della carriera apre la possibilità di:
- operare nelle aziende come controllo qualità
- diventare informatore scientifico
- conseguire l’abilitazione alla professione di chimico
- diventare farmacista ospedaliero (è necessario prendere la specializzazione apposita)
- diventare farmacologo (conseguendo una specializzazione apposita)
- diventare referente area MKT presso aziende farmaceutiche, cosmetiche, alimentari
- ricoprire la posizione di Affair manager (gestisce e coordina un'intera linea di produzione presso aziende chimiche, farmaceutiche, alimentari o di cosmetica)
- ricoprire la posizione di Product Specialist (gestisce e coordina la progettazione, sintesi e commercializzazione di un prodotto presso aziende chimiche, farmaceutiche, alimentari o di cosmetica)
- diventare Esperto in affari regolatori (settore Regulatory affairs): in questo caso il percorso formativo può essere completato da un master nel settore
- intraprendere la carriera universitaria nell'ambito della ricerca (dottorato di ricerca)
- conseguire l'abilitazione nell'ambito dell'insegnamento