Dove lavora? Ambienti e organizzazione

Il BIOLOGO SPECIALISTA IN BIOMONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL RISCHIO può lavorare in:

Aziende private

 

industrie di differenti comparti industriali

 

Laboratori privati di analisi

 

strutture, specializzate nelle analisi ambientali, in cui si effettuano analisi biologiche

 

Laboratori e centri di ricerche pubbliche

 

laboratori universitari e centri che svolgono, promuovono, diffondono l’attività di ricerca e la trasferiscono alle imprese private

 

Enti Pubblici

 

enti locali, nazionali, ecc. che si occupano di protezione dell’ambiente, di pianificazione territoriale, di rilascio di autorizzazioni alla produzione, ecc.

 

Aziende private

Può trovare collocazione in differenti funzioni aziendali: Ricerca e Sviluppo, Sicurezza-Salute e Ambiente o Controllo di Qualità. Lavora con autonomia nel rispetto degli standard dell’azienda e della normativa, rispondendo ai responsabili delle singole aree.

Nelle aziende di più grandi dimensioni il BIOLOGO SPECIALISTA IN BIOMONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL RISCHIO si occupa in modo specifico di ambiente, sviluppando, in sintonia con la direzione, strategie produttive capaci di dare un posizionamento più competitivo all’azienda.

In imprese di più piccola dimensione, spesso il BIOLOGO SPECIALISTA IN BIOMONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL RISCHIO è chiamato ad occuparsi anche, o maggiormente, di questioni inerenti la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Laboratori privati di analisi

Può lavorare nella realizzazione di analisi e refertazione, nell’area della Ricerca e Sviluppo, del Controllo di Qualità e della Certificazione.

LABORATORI E CENTRI DI RICERCA PUBBLICI

È prevalentemente impegnato in attività di ricerca e di trasferimento innovativo in azienda.

Enti pubblici

Segue dal punto di vista burocratico-amministrativo le differenti istruttorie tecniche per il rilascio di autorizzazioni e certificazioni; esegue attività di campo e laboratorio relative alle componenti biologiche degli ecosistemi, segue le procedure di valutazione d’incidenza ecologica e le procedure di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) per quanto concerne le componenti biotiche.