Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Analizza il problema |
| Progetto di Ricerca e Piano di Attività |
Effettua Test di Base (Valida in Vitro) |
| Dati analitici e sperimentali |
Valida in Vivo |
| Conferma dell’Ipotesi di partenza |
Redige rapporti di ricerca e articoli scientifici |
| Rapporti di ricerca e articoli scientifici (in lingua madre e in Inglese) |
Brevetta |
| Brevetto |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Biochimica e Strutturistica macromolecolare
- Genetica e Biologia Molecolare
- Tecnologie del DNA ricombinante e Biotecnologie Cellulari
- Biostatistica e bioinformatica
- Tecniche Fisiche e strumentali in Biologia
Conoscenze generali
- Lingua Inglese (Livello Tecnico)
- Informatica
- Elementi di Matematica, Matematica Applicata e Statistica
- Fondamenti di Fisiologia ed anatomia animale e vegetale
- Elementi di microbiologia
- Citologie, Istologia e Biologia Cellulare e dello sviluppo
- Normativa sulla Biosicurezza
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Utilizzare macchinari per analisi di laboratorio
- Applicare criteri di valutazione degli strumenti necessari per l’esecuzione di un’analisi di laboratorio
- Applicare criteri di valutazione dei tempi di esecuzione di un’analisi di laboratorio
- Applicare criteri di valutazione delle metodologie necessarie per l’esecuzione di un’analisi di laboratorio
- Applicare metodologie e tecniche di trattamento di cellule batteriche, animali e vegetali in coltura
- Applicare tecniche di manipolazione del DNA secondo i comuni schemi della tecnologia del DNA ricombinante
- Applicare metodiche di separazione ed analisi di DNA, RNA e proteine
- Applicare metodologie di analisi di dati - Utilizzare database di informazione genetica e proteica disponibili su web
- Applicare tecniche di interpretazione una sequenza nucleotidica o aminoacidica
- Applicare tecniche di interpretazione della struttura macromolecolare
Abilità generali principali
- Utilizzare software e programmi statistici
- Applicare tecniche di redazione di report di ricerca
- Utilizzare dispositivi di protezione individuale
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Flessibilità-Adattabilità
modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi
Impegno
sapersi allineare agli obiettivi di un gruppo o di una organizzazione, condividendone la missione
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Percorso formativo formale
Per esercitare la professione è necessario possedere una Laurea Magistrale in Biologia ad indirizzo biomolecolare/cellulare o lauree equipollenti dal punto di vista formativo.
Percorso formativo consigliato
- Biotechnology for Neuroscience (LM-9)
- Cellular and Molecular Biology - Biologia cellulare e molecolare (LM-6)
- Molecular biotechnology (LM-9)
- Scienze biologiche (L-13)
Sebbene non sia esplicitamente richiesto dalle Aziende Private, è consigliabile essere iscritti all’Ordine dei Biologi. L’abilitazione alla professione è disciplinata dall’iscrizione all'Ordine dei Biologi in applicazione alla Legge 396/67. Requisito per l'accesso all'Ordine Nazionale dei Biologi è costituito dal possesso del titolo accademico (la laurea in Scienze Biologiche ed, ai sensi del D.P.R. n. 328/01, alcuni altri titoli accademici) valido per sostenere l'esame di Stato di abilitazione alla professione di biologo, e dal conseguimento dell'abilitazione stessa.
Come si sviluppa la carriera?
ll BIOLOGO MOLECOLARE nell’arco della sua carriera può ampliare le proprie responsabilità rispetto alle funzioni di coordinamento all’interno dei laboratori.
Nell’Industria possono, invece, aprirsi carriere manageriali, sia di tipo progettuale che di gestione delle risorse umane.
Per ogni avanzamento di posizione e responsabilità, soprattutto in ambito internazionale, è raccomandato il conseguimento del titolo di studio di terzo livello, ovvero, in Italia, del Dottorato di Ricerca (PhD in altri paesi).