Quali sono le condizioni di lavoro?

L’attività è svolta come libera professione, pertanto l’AVVOCATO esercita in piena libertà e autonomia. Nel caso lavori in organizzazioni (imprese, enti pubblici, grandi studi, ecc.) si muove nell’ambito delle direttive e delle strategie dell’organizzazione cui appartiene. L’esercizio della professione è disciplinato, oltre che dalle disposizioni legali, dalle regole del Codice Deontologico Forense.

Dato l’elevato grado di specializzazione attualmente richiesto da una normativa in continua evoluzione e delle nuove direttive della Comunità Europea, è opportuno specializzarsi almeno in un ambito (civile, penale, internazionale, diritto del lavoro, ecc) fermo restando la necessità di una buona preparazione generale.

L’avvocato deve possedere un adeguato equilibrio psicologico e una buona capacità di comprensione delle ragioni del cliente, al fine di instaurare un rapporto di fiducia, capire le difficoltà e affrontare anche situazioni delicate. Un’altra caratteristica fondamentale è la capacità di negoziazione, di argomentazione e di persuasione.